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CONTROVENTO la vita interrotta di Guido Rossa

Serata di lettura e immagini, tracce di un percorso interrotto: la vita di Guido Rossa, vittima delle brigate rosse

Il 24 gennaio 1979 Guido Rossa, operaio e sindacalista dell’Italsider di Genova, nato a Cesiomaggiore nel 1934, viene assassinato dalle Brigate Rosse a pochi metri da casa sua, prima di recarsi al lavoro. Tre mesi prima aveva testimoniato, unico operaio della fabbrica, contro un collega sorpreso a fare volantinaggio per le BR all’interno dei reparti. Al funerale di Guido Rossa parteciperanno duecentocinquantamila persone.
Persona di grande umanità e altruismo, Guido Rossa è stato anche un valente alpinista.
In occasione della consegna del Premio Pelmo d'oro, (riconoscimento che la Provincia di Belluno assegna a chi si è distinto nell’ambito dell’alpinismo e della solidarietà alpina, della tutela e valorizzazione dell’ambiente e delle risorse montane, della conoscenza e promozione della cultura, della storia e delle tradizioni delle comunità delle Dolomiti Bellunesi, cerimonia prevista a Cesiomaggiore il 24 luglio alle 10.30 - sala polifunzionale di Pradenich), la biblioteca comunale ripropone Controvento – la vita interrotta di Guido Rossa.
I lettori della compagnia teatrale Fuori di Quinta racconteranno attraverso letture di articoli del tempo, testimonianze, verbali e aneddoti, quei 92 giorni che dalla coraggiosa denuncia porteranno il sindacalista, amante della montagna e dei luoghi natii, all’inevitabile tragedia. La lettura teatrale sarà preceduta da un'introduzione a cura di Paolo Conz, guida alpina.
Domenica 25 luglio ore 20.30 sala polifunzionale di Pradenich - Ingresso libero 

Costi
Gratuito
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Pubblicato il: Lunedì, 12 Luglio 2021

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